sabato 24 novembre 2012

TRICKLE HILL

Eccoci a Tricke Hill.
Ci troviamo non lontani da Mel, a circa un'ora e mezza di distanza dalla city.
L'avventura nelle farms ha inizio da qui e gia' stiamo progettando di ripartire verso qualche nuova destinazione.
La farm si trova sulla cima di una collina ed i vicini piu' vicini sono lontani, non oso immaginare quelli piu' lontani dove abitano. :)
La famiglia che ci ospita e' composta da mamma, papa' e tre figlie di 8, 11 e 15 anni.
La piu' piccolina m'insegna l'inglese e mi da lezioni di reading. :)
Una piccola casetta nel bel mezzo della foresta e' la nostra accomodation e la condividiamo con un ragazzo francese con cui abbiamo subito stretto amicizia.


Lavoriamo otto ore al di' in cambio di vitto ed alloggio.
Ecco la nostra giornata:
7.00   am _ sveglia
7.30   am _ breakfast
8.30   am _ si comincia a lavorare
11.00 am _ pausa caffe'
2.00   pm _ lunch
2.30   pm _ si ricomincia a lavorare
5.30   pm _ birra
7.30   pm _ dinner
La giornata e' lunga e piena di cose da fare.
Prima di uscire la protezione trenta e' d'obbligo, perche' qui il sole non ti e' per niente amico e talvolta nemmeno la crema solare basta a proteggerti.
Lavorando tutto il di' con i guanti, le mani sono rimaste bianche e fanno contrasto con le bracce che, al contrario, si sono abbronzate.


I lavori sono molti e svariati.. insomma.. non c'e' pericolo di annoiarsi.
Il primo giorno ci hanno fatto pulire il recinto dei pigs ed il secondo quello dei chickens.
Io e Carl siamo giunti alla conclusione che, con tutta la cacca che abbiamo spalato saremo MOLTO fortunati. :)


lunedì 19 novembre 2012

GOOD-BYE MEL

Ciao Mel.
Sei stata il primo stop di quello che sara' un lungo viaggio.
Ti abbiamo vissuta per otto settimane, ma per noi era arrivato il momento di partire e salutarti.
Iniziavi a starci stretta, per quanto tu grande possa essere.
Sentivamo il bisogno di rimetterci lo zaino in spalla e raggiungere qualche nuova destinazione.
Ci hai accolto con un sorriso e ci hai donato molto piu' di quanto pensavamo di trovare.
Ci hai regalato quattro stagioni in un giorno, e grattacieli dei quali stupirci.
Ci hai lasciato col fiato sospeso, ridere ed emozionare.
Talvolta pensare, perche' no?! In quelle notti dove tutto appare un po' piu' grande di quello che e'.
Mi sono affascinata mentre per le tue vie camminavo.
Osservavo qua e la' come una bimba curiosa di aprire i regali di Natale.
E quanta arte ho trovato, dipinta sui muri grigi delle case, colorandoti di quella stravaganza che sei unica nel portare!
















giovedì 15 novembre 2012

CHICKEN or KITCHEN

Provate a spacciare delle crocchette di pollo per una cucina e vedrete come la gente vi guardera' incuriosita :)
Si, perche' sul lavoro mi capita anche questo.
Oppure provate ad accendere un fiammifero in camera, con i sensori di fumo, e vedrete come Carl iniziera' a saltare a mo' di cavalletta per mandarlo via!!
E se una splendida mattina, mentre osservate dal vostro letto la terrazza interna, chiedendovi chi mai abbia avuto la brillante idea di gettare acqua dal terzo piano, be'... e' meglio porsi nuovamente la domanda, perche' quello che sta cadendo, e che sfiora la tua finestra, ti rendi conto che non e' acqua, ma bensi' qualcos'altro... probabilmente qualcuno invece di raggiungere il bagno ha pensato che utilizzare la finestra per vomitare fosse piu' adeguato.
E poi, capita anche che, nel tentativo di bloccare entrambi gli ascensori, qualcuno rimanga incastrato in uno di essi.. E mentre la security tenta di liberarlo, quelli fuori se la ridono a crepa-pelle.

mercoledì 7 novembre 2012

ST KILDA RD 434

Prima di raggiungere un luogo, informatevi se non sapete dove si trova :) :)
Io lo faccio, ma questa volta mi dev'essere sfuggito qualcosa!! :)
Partiamo dal principio.
Mandando diversi resumes by gumtree, lunedi', il proprietario di una caffetteria mi ha chiamata per un interview di conoscenza!
Dopo la chiamata, gentilmente mi ha mandato un messaggio con l'indirizzo di dove sarei dovuta andare.
Una veloce occhiata su google maps ed il gioco e' fatto: ST KILDA RD, facilmente raggiungibile se non si prendesse un tram sbagliato, finendo, cosi', dalla parte opposta del "quartiere".
L'appuntamento concordato era alle 10.45 di oggi.
Decido di partire con largo anticipo per evitare ritardi.
Alle 10 lascio l'ostello e mi dirigo verso una delle tante fermate che ci sono li' vicino.
La mappa mi pare un geroglifico egiziano, e cerco di tradurla come meglio riesco!
Ok, tram trovato... si parte!
Prendo il numero 96 da Bourke Street.
Ovviamente lo prendo verso la direzione sbagliata, e pensate che per non perderlo mi sono pure messa a correre!
Doesn't matter, alla fermata successiva si cambia direzione, un po' come succede giocando ad uno.

Mi e' gia' capitato di andare a St Kilda, e la tratta che questo tram sta percorrendo mi sembra particolarmente differente!!
Arrivata sulla strada che costeggia la spiaggia decido di scendere e di chiedere informazioni.
Mi rivolgo ad un signora, che gentilmente mi spiega dov'e', ma guardando il mio volto perplesso, aggiunge "prendi il prossimo tram con me e ti dico dove scendere".
Ok, quest'idea mi sembra molto piu' appropriata! :)
Due minuti dopo, eccomi in ST KILDA RD.
Mi viene difficile descrivervi le prime sensazioni avute quando sono scena dal tram.
Eppure... c'era qualcosa che non quadrava.
Quella dov'ero finita era una strada larghissima, a doppio senso di marcia, con pochi locali (per di piu' deserti) e non un'anima viva in giro.
Il cartello sopra la mia testa diceva ST KILDA RD, non potevo non credergli.
Inizio a cercare il numero 434, ma piu' facevo avanti ed indietro e piu' la situazione mi sembrava strana.
Ero sul lato giusto, quello dei numeri pari, ma l'ultimo era il 396!!
E gli altri??! Se li sono mangiati a colazione?!
Una ragazza mi dice di seguire per la city.
Mi metto in marcia, ma i numeri continuavano a diminuire e del 434 non c'era traccia!
Quasi arresa, vedo il tram, che mi avrebbe potuto riaccompagnare verso casa, fermo ad un semaforo rosso.
Busso alla parta chiedendo all'autista se era possibile salire.
Ovviamente mi risponde di andare alla fermata successiva, che distava solo 500 metri!
Raggiungo la fermata e davanti a me ecco che appare un bel viale alberato, con grattacieli e palazzi colorati.
Decido di oltrepassare la fermata e di proseguerire in quella che ormai era diventata una lunga passeggiata.
Dopo pochi passi un cartello bianco attira la mia attenzione: ST KILDA RD.
Proseguo ancora e mi rendo conto di quanto la zona sia bella ed animata, ma, cosa assolutamente piu' importante, quella era proprio la strada che mi ero arresa di cercare!!
Con SOLE due ore di ritardo raggiungo la mia meta, che sembrava essere diventata irraggiungibile, ed ottengo comunque la mia interview.. spero di ottenere anche il lavoro :)
Per rientrare in ostello, mi e' semplicemente bastato attraversare la strada, prendere il tram e scendere davanti all'universita', per un totale di SOLI VENTI MINUTI :) :)

venerdì 2 novembre 2012

MI VUOI SPOSARE?!

Inizio questo post raccontandovi una storia, che ho trovato simpatica ed affascinante.
La settimana scorsa e' rientrato Philip a Melbourne.
Lo ricordate?! 
Philip e' koreano ed era stato nostro room-mate solo per qualche giorno, poi era partito alla volta delle farms per fare woofing e cercare, cosi', di estendere il proprio visto per il secondo anno!
Passati solo quattro o cinque giorni dalla sua partenza, eccolo rientrare nella stanza numero 202.
Alcune questioni familiari lo riportano a casa domenica prossima.
Finisce cosi', la sua avventura qui in Australia, dopo soli sette/otto mesi di permanenza.
Il suo ritorno a Melbourne ci ha permesso di conoscerlo piu' a fondo e di far nascere una bellissima amicizia!
Ieri pomeriggio, mentre Carl era a lavoro, l'ho accompagnato a fare spesa... Abbiamo cosi', passeggiato per la city, godendoci cio' che Melbourne ha da offrire.
Mentre rientravamo in ostello, siamo stati spettatori di una vicenda davvero romantica!
A me piacciono tantissimo gli artisti di strada, ed in questa citta' ce ne sono davvero molti.
Li senti cantare, li vedi ballare od esibirsi in qualche strana performance, che difficilmente passa inosservata.
Ed ecco che, all'improvviso, tutto appare come la scena inaspettata di un film.
Due giovani ragazzi, si stavano esibendo in Bourke Street con chitarra e bongo.
Finita la canzone, invitano una ragazza a sedersi sul bongo al centro di una pista immaginaria ed appare, su di un palco, che in realta' non esisteva, un ragazzo.
Con la chitarra di sottofondo inizia a cantare una dolce canzone.
Dopo qualche minuto finisce di cantare e mentre la chitarra continua la sua melodia, il ragazzo scende dal "palco", ed avvicinandosi alla ragazza, ancora seduta sul bongo, tira fuori dalla tasca una lettera.
La folla intorno era sempre piu' numerosa e sempre piu' emozionata.
Io stessa sentivo le emozioni corrermi per tutto il corpo.
Il ragazzo finisce di leggere la lettera, s'inginocchia davanti a lei e dall'altra tasca ecco spuntare un anello!!
MI VUOI SPOSARE?!