martedì 31 dicembre 2013

UNA PAUSA LUNGA 800 KM

Caro duemilatredici,
sei stato un anno ricco di emozioni e nuove esperienze.
Mi hai messa alla prova, facendomi vivere avventure e disavventure.
Sono cresciuta e probabilmente anche cambiata.
Ho preso decisioni e fatto scelte, che mi hanno portata dove sono ora.
C'è chi mi dice che ho bisogno di fermarmi, di riflettere.
Mi fermerò, ma a modo mio…. Camminando.

sabato 14 dicembre 2013

DEAR SARA,

Cara Sara,
rileggendo il tuo ultimo messaggio, ho rivissuto il mese appena passato.
Ho capito cose, che se non fossi tornata, mai avrei capito.
Ricordo, che prima di rientrare in Italia, la voglia che avevo di tornare era sorprendente, ma ora, tutto ciò mi sembra un limbo, qualcosa che non mi appartiene.
Sto bene e sono felice, ma sento, in cuor mio, che è una felicità diversa, che sa di amaro.
E' sorprendente come un viaggio del genere, possa lasciarti dentro qualcosa di così indelebile, che non puoi spazzare via con la tua 'vecchia' vita, ritornando e riassaporando i gusti e profumi di casa.
Mi sono resa conto, di come stia vivendo nel ricordo di ciò che è stato.
Me ne rendo conto giorno dopo giorno, e provo con tutta me stessa a non farlo, perché so che è sbagliato. 
Ma ricordo con gioia il 'viaggio' e tutte le sue emozioni, e non vedo l'ora di rimettermi lo zaino in spalla e ripartire!
Il mio rientro è stato bellissimo, ricco di emozioni, felicità e gioia.
Devo però ammettere, che stando qui, mi sembra di stare perdendo tempo.
Probabilmente è anche sbagliato pensarla a questo modo.
Ho avuto la fortuna di trovare un lavoro che mi permetta di mantenermi per questi tre mesi di permanenza a 'casa'. 
So di avere la possibilità di potermi godere famiglia, amici e hobbies e so, che ho la possibilità di poter fare un altro anno in Australia e visitare altri paesi dove c'è la possibilità di applicare il whv, ma, pur sapendo tutto questo, non riesco a godermi come vorrei, questa mia permanenza a casa.
Mi sembra tutto surreale.
Mi sembra di non essere qui, ma lontana anni luce.
I miei occhi viaggiano, rivivono luoghi e ne immaginano altri.
La mia mente è altrove, anche lei, sempre in viaggio. 
Un viaggio dal quale, una volta partiti, non si può più tornare.