lunedì 4 maggio 2015

4 MESI IN UN POST "New Zealand - Chapter n. 1"

No, non sono stata rapita dagli alieni.
Ed eccomi ancora qua, con un nuovo post e tante cose da raccontare.
Cerchero' di riassumervi i miei primi quattro mesi in terra neo zelandese in un unico post. Corto, chiaro, senza mezze parole, lunghe descrizione e pause riflessive, come e' mio solito fare.
Partiamo dall'inizio, da quando lasciai Sydney.
Era il 15 dicembre e ricordo che fu' Alex (il mio coinquilino spagnolo) ad accompagnarmi alla stazione centrale dei treni. Una data importante che io di certo non dimentichero', ma che nemmeno gli australiani e tutti i viaggiatori di passaggio a Sydney non dimenticheranno.
Ma, torniamo a noi, a me, alla Nuova Zelanda. Quel pezzetto di terra laggiu', incastrato tra l'oceano Pacifico ed il mar della Tasmania.
Attero a Christchurch a mezzanotte passata. Come e' mio solito fare, arrivo nel cuore della notte.
Freddo. Buio. Desolazione. Non un'anima viva, a parte me, il signore delle pulizie e l'autista del bus che mi dice che la prossima navetta sara' alle sei del mattino.
"Perfetto" ho pensato.
Pago 25 dollari e prendo lo shuttle bus, unica soluzione possibile, a parte il taxi (che di certo non mi sarebbe costato meno). Arrivo all'Old Country House, l'ostello, che per un mese, sarebbe stato casa mia.
Inizia da qui, da questa piccola citta' terremotata, la mia avventura tutta "kiwi".
Lavoro come wwoofer tre ore al giorno in cambio di free accomodation. 
Esperienza rivelatasi positiva ed inaspettata. Inaspettata per tutte le piccole vicissitudini successe e per tutti i bellissimi giorni spesi con i miei "wwoofing mates".
Nel frattempo cerco lavoro sulle montagne, perche' li' mi sarebbe piaciuto lavorare, nella natura.
Girovagando su internet, trovo l'hermitage hotel in Mount Cook.
Ovviamente (anche questa sono io), non trovo il link per applicare e mandare cosi' la mia richiesta di lavoro, pero' trovo un indirizzo mail utile per chi volesse prenotare una camera.
"E perche' no?" pensai, "non ho intenzione di prenotare una camera da 600 dollari, ma di inviare il mio curriculum si".
Il gioco e' fatto, che voi ci crediate o no, il giorno seguente vengo contattata dal "food and beverage manager", tre giorni dopo ho il mio colloquio di lavoro by skype, cinque giorni dopo ottengo il lavoro.
Si parte. Prossima destinazione Mount Cook, dove spendero' i prossimi tre mesi.
Ma, mi duole dirlo, quei "prossimi tre mesi' sono gia' passati ed eccomi qui, due settimane piu' tardi.
Ora mi trovo a Twizel. Un piccolo paesino nel cuore del nulla (questa e' la New Zealand) che dista 60 chilometri da Mount Cook, quella che e' stata la mia seconda casa "kiwi". 
Programmi per il futuro? 
Posso dirvi che con oggi, il count down si riduce a meno uno. 
Per il resto, chi vivra' vedra'.


Come sono finita a Fiordland? 
Questa e' un'altra storia :)