lunedì 18 novembre 2013

EmOzIoNaNdOsI

A quasi un mese dal mio ritorno, conto i giorni che mi separano da una nuova partenza.
La data è fittizia, il periodo anche, ma c'è, è lì.. L'idea di ripartire, perchè viaggiare crea dipendenza.
Perchè prima di ritornare, non vedevo l'ora di riabbracciare la mia casa, ed ora che sono qua, sento la mancanza di tutte quelle emozioni, che solo viaggiando si provano.
Il desiderio di ritrovarmi in un aeroporto e non sapere dove andare o cosa fare prevale su qualsiasi altra cosa. Su quella sicurezza che si chiama casa. Sulla famiglia a portata di mano e gli amici, sempre pronti per due chiacchiere ed un drink.
Quando ho detto a mio padre dell'idea di ripartire, la sua reazione è stata tutt'altro che felicità, mentre a mia madre è sfuggita l'esclamazione: "ma che figlia che ho fatto".
Vorrebbero che mi "sistemassi", così han detto. Lavoro, casa e famiglia.
Ma quella è stata la loro strada, il loro percorso. Io per me, almeno per ora, desidero qualcosa di diverso.
Voglio intraprendere il mio sentiero, quello iniziato tanto tempo fa e percorso fino ad oggi. 
Voglio continuare a camminare con chi amo al mio fianco, perchè i dolori, se condivisi, si dimezzano, ma la gioia, se condivisa, si raddoppia.


3 commenti:

  1. Ti capisco e ti sono vicina nella tua scelta. :*
    Dove pensi di andare?

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  2. Siamo ancora indecisi!! Per ora ci godiamo qualche mese qui, in Italia, e poi chissà.. Forse Canada o New Zealand.
    Volendo, abbiamo la possibilità di ritornare in Australia con il secondo working holiday visa :)

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  3. Hai una bella vita di fronte :*

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